Oggi l’arte tende a rivalutare e a considerare con spirito diverso un mezzo espressivo, il ricamo, che viene di solito classificato fra le attività artigianali e meramente decorative. Il filo si sostituisce quì definitivamente al pennello; racconta quindi una storia diversa.
Anna Paroli ispirata dai disegni realizzati dal marito per illustrare le poesie della poetessa francese Jaqueline Assael ripropone il poema Dionysiaques con ago e filo, passione coltivata da lungo tempo.
La solitudine e il silenzio della ricamatrice, la natura interamente manuale del lavoro e la concentrazione necessaria ad espletarlo si ritrovano nel lavoro di Anna.